La IPC 51 fa parte della
vasta schiera di periferiche intelligenti presenti nella famiglia
di schede industriali Abaco®.
La IPC 51 é in grado di gestire autonomamente tutte
le problematiche relative all'acquisizione delle grandezze analogiche
presenti sui suoi ingressi. La IPC 51 sovraintende a tutte
le operazioni di linearizzazione del segnale proveniente dalle
sonde, compensazione del giunto freddo, ecc. fornendo alla struttura
master un dato sempre aggiornato e pronto per le successive elaborazioni.
La IPC 51 può accettare in ingresso vari tipi di
segnali analogici, consentendo l'impiego per acquisire Temperatura,
Pressione, PH, Umidità, ecc. e quant'altro possa essere
espresso tramite una grandezza analogica.
I sofisticati algoritmi di autocalibrazione e la notevole risoluzione
della sezione di A/D converter, che le consentono una risoluzione
di 16 Bits più Segno, forniscono alla IPC 51
delle eccezionali caratteristiche, garantendo una risoluzione
di 0,1°C in tutto il campo di misura della temperatura.
La IPC 51, pur essendo una scheda estremamente potente
con ampie possibilità di adattarsi alle più svariate
esigenze dell'utente, é caratterizzata da due punti estremamente
qualificanti. Il primo é il costo estremamente contenuto
e l'altro é la estrema facilità di settaggio e di
uso, grazie al potente programma di gestione ed ai comodi tools
software dati a corredo.
Tutti i dati di funzionamento, sono memorizzati all'interno della
EEPROM di bordo in ben 260 differenti parametri.
Questo insieme di parametri definiscono, in ogni dettaglio, la
natura e la modalità con cui si intende effettuare la rivelazione
di ciascuno dei 24 differenti ingressi disponibili.
Grazie all'accurata progettazione, la IPC 51 può
funzionare sia autonomamente che in abbinamento ad una qualsiasi
scheda di CPU. Le possibilità di interfacciamento nei confronti
di una unità master possono avvenire sia tramite il
BUS Abaco®, che tramite una linea seriale. Non ci sono
vincoli nell'utilizzo del controllore remoto. Può essere
quindi adoperato un qualsiasi dispositivo provvisto di una linea
seriale quale un normale PC od un PLC. Sfruttando
la possibilità della linea seriale in RS 485 o in
Current-Loop, e del relativo protocollo software implementato
nel programma di gestione, é possibile controllare, con
solo due fili, un numero molto alto di schede IPC 51, usando
una sola unità master esterna. Questa caratteristica consente
di poter disporre di unità intelligenti, remotate anche
a notevole distanza, in grado di acquisire un numero molto alto
di linee, stendendo solo il cavo di comunicazione seriale.
Adoperata come interfaccia per la lettura delle Termocoppie e
delle Termoresistenze, si sostituisce di fatto all'uso delle schede
APT 100, JKT 07, JKT PTC, relegandole ad impieghi più
marginali. In questo caso infatti non é più necessario
disporre di un A/D Converter esterno e non occorre più
che la CPU principale perda parte del suo tempo per effettuare
le conversioni e tutte le operazioni di linearizzazione dei segnali
in ingresso. La IPC 51 esegue automaticamente queste operazioni,
fornendo alla CPU Master, un dato già pronto per le operazioni
a più alto livello.
Le caratteristiche di massima della IPC 51 sono le seguenti: